Cammino di Santiago: cosa è, perchè farlo?

Cammino di Santiago: perchè farlo?

In questi ultimi anni il cammino di Santiago va di gran moda. E’ un camino fondamentalmente spirituale che in antichità veniva fatto per chiedere una grazia oppure perdono. Attualmente invece viene fatto anche per motivi sportivi, perchè molti amano fare trekking; oppure c’è chi è mosso da motivi spirituali vari.

E’ un percorso che parte dalla Francia, dai Pirenei e si snoda fino ad arrivare a Santiago di Compostela per centinaia e centinaia di chilometri. Generalmente si percorrere a piedi in 4 settimane circa oppure in bicicletta. In realtà il Cammino di Santiago non parte solo dalla Francia. Santiago è una destinazione quindi in realtà la si può raggiungere da qualunque parte del mondo. Si può partire anche da casa propria; dipende dal tempo che si ha a disposizione.

Quale Cammino scegliere?

cammino di santiago perchè farloIl Cammino di Santiago per eccellenza (quello più famoso) è quello francese ma ci sono anche altri cammini che portano a Santiago (quello portoghese, quello del Nord, quello primitivo, la via de la plata, etc.). Quello di cui parleremo noi è il Cammino Francese che parte da saint-jean-pied-de-port, svalica i Pirenei e arriva fino a Santiago. E’ il Cammino che fanno tutti in questi ultimi anni. E’ il cammino più frequentato, si trovano migliaia di persone che ogni giorno camminano su questo sentiero dove non esistono tappe prefissate. Ci si ferma quando si è stanchi. Si cerca di fare una determinato pezzo di strada per poi fermarsi nei paesi, negli ostelli che ci sono lungo la strada.

E’ sicuramente un’esperienza semplice da compiere dato che il cammino è segnalato veramente bene e non c’è assolutamente problema per dormire la notte salvo nei mesi più affollati come ad agosto dove c’è una presenza massiccia di pellegrini. Si trova da dormire ogni 4/5km a prezzi economicissimi.  Il cammino non è assolutamente pericoloso. Anzi il contrario sul cammino si vanno a creare una serie di dinamiche tra i pellegrini, dinamiche di sostegno, di aiuto, quindi c’è sempre qualcuno in caso di bisogno e anzi forse la cosa più bella del cammino sono proprio le amicizie ed i legami che si creano durante lo svolgimento del cammino stesso.

Chi fa il Cammino di Santiago?

Le persone che si possono trovare sul cammino sono le più disparate. Si trovano i ragazzini davvero giovani ed i pensionati. Gente di tutte le età e da tutto il mondo. E’ un cammino molto famoso quindi si trovano  dagli americani ai coreani. La lingua universale è ovviamente l’inglese. Masticare un po’ di inglese vi consentirà di dialogare e di conoscere tante persone che come voi stancammino di santiago pellegrinino percorrendo il cammino. Vi permetterà di comunicare con loro, conoscere le loro storie, le loro motivazioni… I motivi che portano queste persone sul cammino sono i più disparati; ognuno ha la sua motivazione personale.  C’è chi ha perso il lavoro e vuole fare chiarezza nella sua testa, c’è chi ha perso il marito, la moglie e quindi non sanno da che parte cominciare. C’è chi ha lo spirito dell’avventura e vuole cimentarsi in un viaggio, non in una vacanza. Il motivo fondamentale e più profondo è che sono alla ricerca. I pellegrini sono alla ricerca di qualcosa. Quel qualcosa molto spesso è se stessi! Il Cammino di Santiago è diventato così popolare tant’è che molte più persone si approcciano a questo tipo di viaggio. Alcuni lo fanno anche con molta superficialità. Un minimo di spiritualità sul cammino, giorno dopo giorno, nasce. Se non si parte con un approccio spirituale sul cammino questo approccio lo si trova sicuramente strada facendo. Il cammino non è una camminata ma la condivisione di un pezzo di strada con le altre persone. La condivisione dei panorami, dei momenti speciali e anche della fatica.

Da soli o in compagnia?

Molti si chiedono se sia il caso di affrontare una cammino del genere da soli o in compagnia. Noi vi consigliamo di andare da soli perché sul Cammino Francese ci sono davvero tantissime persone quindi se si è soli è anche più facile uscire dal proprio guscio e fare conoscenza con gli altri. Da soli siete più liberi e non avete condizionamenti riguardo i km da fare, dove fermarvi, cosa fare. Siete voi a decidere!

Chi può farlo?

L’età consigliata per il Cammino di Santiago non esiste. Lo può fare chiunque! Il Cammino è alla portata di tutti. L’importante è fare quello che si sente. Si possono fare tappe da 10 km, da 20, da 30. Ci sono persone che ne fanno persino  40 km. Tutto dipende da come ci si sente.

Che tipo di preparazione è richiesta?

Sarebbe consigliabile un minimo di preparazione atletica anche se non ce n’è necessariamente bisogno. Però ovviamente camminare giorno per giorno sollecita le gambe, le ginocchia, le articolazioni, i piedi. Camminare per tanti km tutti giorni per settimane potrebbe creare uno scompenso al nostro corpo che non è abituato a questo genere di attività. Di conseguenza se prima di partire avete la possibilità di fare un mesetto di preparazione prima del cammino sarebbe una buona cosa. Magari due o tre volte a settimana farsi una camminata di un paio d’ore oppure nel week-end invece di stare al centro commerciale potrete venire a camminare in escursione con noi. E’ importante preparate i piedi e le ginocchia. Ovviamente mettete le scarpe che userete durante il vostro cammino in modo tale che il piede si abitui alla scarpa, che la scarpa prenda la conformazione giusta del vostro piede. Assolutamente no scarpe nuove per affrontare il cammino.

Nel prossimo articolo parleremo della credenziale, degli albergue, della preparazione, dell’equipaggiamento, del viaggio, della compostela, dei costi, del wi-fi, etc.

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